La scrittura è una parte della mia vita, non l’unica, ma di certo una parte fondante, sorretta da una passione profonda. È quest’ultima che mi permette di gestire la fatica mentale e fisica che comporta scrivere un libro di questo genere [I leoni di Sicilia n.d.r.]
(Stefania Auci, 2020)
Stefania Auci, autrice del bestseller I leoni di Sicilia, è la seconda dei protagonisti della rubrica “Il personaggio del mese”, dedicata ad aprile alla Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore (23 aprile).
Il suo primo romanzo, Florence, è stato pubblicato nel 2015, anno in cui l’autrice frequentava il corso di studi in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo. Conseguita la laurea, si è dedicata all’insegnamento come docente di sostegno.
Nel 2017, a due anni dal suo primo romanzo, nelle librerie è apparso il saggio La cattiva scuola, scritto a quattro mani con la collega insegnante Francesca Maccani, con il quale vincono nel 2018 il premio Donna del Mediterraneo.
Il grande successo è arrivato nel 2019 con la pubblicazione della saga familiare I leoni di Sicilia, storia romanzata dei ricchi e potenti Florio, una dinastia di armatori, imprenditori del vino, della conservazione del pesce, della ceramica, del turismo.
La famiglia di origine calabrese, giunta in Sicilia in età borbonica, fu per tutto l’Ottocento fino agli inizi del Novecento un punto di riferimento nel regno delle Due Sicilie per l’economia italiana e dell’intera Europa.
I diritti, prima ancora che il romanzo fosse nelle librerie italiane, sono stati venduti negli Stati Uniti d’America, Germania, Francia, Paesi Bassi e Spagna. In Italia il romanzo ha vinto il Premio Nazionale Rhegium Julii nella categoria narrativa.
Nel 2021 è stato pubblicato il sequel, L’inverno dei leoni, che è valso alla scrittrice siciliana il Premio Bancarella del 2022. Nel 2023 per lo stesso romanzo ha vinto il Premio Riviera dei marmi e nello stesso anno è stata trasmessa in streaming la serie tv ispirata al primo volume.
Per la stesura di entrambi i romanzi, pubblicati con la casa editrice “Nord“, Stefania Auci ha condotto un’intensa attività di ricerca di fonti utili alla ricostruzione dei fatti riguardanti la famiglia Florio.
L’autrice ha visitato e studiato i luoghi – case, strade, palazzi – legati alle vicende della dinastia, consultando anche libri antichi e giornali dell’epoca. Il risultato è stato un racconto che disperde la nebbia del tempo e ridà finalmente ai Florio tutta la loro straordinaria, contraddittoria, trascinante vitalità.
